Pittore inglese. Nel 1806 si stabilì a Londra e dopo qualche mese venne
accettato alle scuole dell'Accademia; nello stesso anno fu, anche se per poco
tempo, allievo di Lawrence. Seguirono, a partire dal 1815, numerosi viaggi che
lo portarono a Parigi, Firenze, Venezia, Roma, in Olanda e in Belgio. Per tutta
la vita il suo interesse principale fu la figura umana: sugli esempi di Rubens e
dei veneziani del Cinquecento, nei suoi dipinti si affollano figure nude o
semivestite, mentre il contenuto letterario è solo incidentale. Produsse
innumerevoli studi di nudi maschili e femminili. Nella sua pittura non
c'è alcun tentativo di penetrazione psicologica nella resa dei soggetti,
solo un intenso studio della forma messa in rilievo dall'abbagliante ricchezza
del colore e dalla magistrale fattura (York 1787-1849).